Il Paese ha sempre più bisogno di verità in tutte le manifestazioni di pensiero e d'opinione, soprattutto chiede che ciò provenga liberamente dalla Stampa a larga diffusione o da quella specializzata.
Ma è crescente il divario, il punto di vista tra chi scrive e chi vive la realtà quotidiana. Si assiste a uno scollamento. Questo a causa di alcuni palesi conflitti o “dipendenze”. A seguito di ciò osserviamo il disagio di una moltitudine di persone e utenti che in parte, pure, rappresentiamo. Si tratta di un disagio causato da inesattezze che deformano il paesaggio mentale intervenendo, taluni mezzi di comunicazione, su un pensiero che diventa sempre più liquido, poiché inquinato dal rumore di fondo delle tante voci che tentano di fare informazione.
Il grande problema tuttavia nasce quando prestigiose testate giornalistiche, opinion-leaders, emittenti a vario titolo si trasformano o diventano dis/opinion leaders ovvero stampa disinformata assurgendo addirittura a leader della disinformazione. Negli ultimi due decenni è molto frequente e inquietante proprio questo spettacolo.
Siamo perciò costretti a occuparcene e a fare chiarezza, dando approfondimenti, soprattutto sul tema della USURA BANCARIA che a noi sta molto a cuore.
Non ci è permesso, e questo la dice lunga, tranne per rarissime eccezioni, raccontare determinate verità ai maggiori Media. Ma tant'è. Sempre più ci affidiamo, fiduciosi, alla Rete.
DIS/OPINION LEADERS
PUBBLICATO IL 04 FEBBRAIO 2014 IN NEWS E APPUNTAMENTI
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