SOS UTENTI SCOVA LA MORA USURARIA CON L'INTERVISTA DELLE IENE AL DOTT. BACCILE E OTTIENE SENTENZE CONFERMATIVE CON TRASMISSIONE ATTI ALLA PROCURA
PUBBLICATO IL 27 APRILE 2015 IN SOS SOLDI 2653

Il Tribunale di Chieti accerta la MORA USURARIA in un contratto di mutuo di una ex Importante Banca Regionale e trasmette gli atti alla Procura. Con Sentenza del 23/4/2015, N° 230 il Giudice Federico Ria del Tribunale di Chieti ha confermato il Patto USURARIO in un contratto di Mutuo stipulato da un artigiano Teatino e che per problemi di salute non ha finito di pagare, venendo meno poi nel corso del 2014.
La usurarietà del mutuo è stata riscontrata negli interessi di mora fatti sottoscrivere all'artigiano in misura pari al 9,90% a fronte del limite massimo fissato dalla legge antiusura al momento della stipula del mutuo pari al 9,06%.
Per tale ragione il Giudice Ria, accogliendo la richiesta dell'Avv. Emanuele Argento di Pescara , difensore dell'artigiano Teatino, ha sentenziato che gli Interessi di mora previsti dal contratto di mutuo sono USURARI e di conseguenza nessuna mora è dovuta. Ma, il contratto di mutuo, periziato e difeso dal Dott. Gennaro Baccile, Presidente Onorario della SOS UTENTI, durante la consulenza D'Ufficio disposta dal tribunale, presenta anche una differenza tra TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale) previsto in contratto pari al 7,427% e quello contestato dal perito Baccile, e confermato dal CTU del Tribunale Dott. Daniele Cicchitti di Chieti, pari al 7,452%.
A causa di tale differenza, grazie alla difesa Tecnico Legale del Team Giurimetrico della SOS UTENTI Dott. Gennaro Baccile e Avv. Emanuele Argento, il Giudice ha annullato gli interessi pattuiti col mutuo e disposto la rielaborazione secondo gli interessi agevolati di cui al comma 7° dell'Art. 117 TUB equivalenti ai Tassi Minimi annuali dei BOT. Attualmente detti tassi BOT minimi ammontano allo 0,013%.
Importantisssimo principio Tecnico Giuridico che risulta applicabile in tantissimi contratti di mutuo e che al momento li trasformerebbe in prestiti quasi gratuiti, appena lo 0,013% di interesse annuo. Particolarmente interessante per la collettività dei Mutuatari Teatini e Abruzzesi - afferma Baccile - è che la Banca condannata per Mora Usuraria ha fatto sottoscrivere a quasi tutti i clienti contratti con le stesse caratteristiche di quello in commento, ovvero con mora pari a 3 punti in più del tasso corrispettivo che governa il mutuo. E questa maggiorazione di 3 punti spinge quasi tutti i contratti di questa banca a contenere una MORA USURARIA con la conseguenza che nessuna Mora dovrà essere pagata. Riferisce ancora il Dott. Baccile che lo stesso contratto della Banca ora condannata è stato da lui fatto vedere nella sua famosa intervista con il Programma Le Iene del giugno 2013 (http://www.sosutenti.net/media) dal quale si è scatenato tutto il contenzioso sui contratti di mutuo.
Conclude il Dott. Baccile che le Autorità Giudiziarie dovrebbero indagare su tutti i contratti posti in essere da questa banca perchè ha praticato USURA SERIALE a quasi tutta la clientela attraverso il tasso Di Mora. E nel momento difficilissimo che attraversano le famiglie e imprese sono moltissimi quelli che non riescono a pagare le rate del mutuo e finiscono in Mora ... USURARIA. Particolare apprezzamento, quindi, da parte della clientela USURATA per il coraggio del Giudice Ria ad aver segnalato alla Procura il reato posto in evidenza dall'Avv. Argento a seguito del rilievo peritale del Dott. Baccile, confermato dal Consulente del tribunale Dott. Cicchitti. Intanto, L'Artigiano anzichè 333.000,00 richiesti dalla banca deve dare la minor somma di 306.000,00 €, ma il suo sacrificio è servito a far emergere l'importante principio Guiridico del quale numerosi altri mutuatari potranno beneficiarne.

TRIB. CH- MUTUO CON MORA USURARIA ATTI ALLA PROCURA. SENT DEL 23 - 04 - 2015 N. 230.pdf